La Sicilia è un crogiolo di antichi miti e orme di popoli che l’hanno impregnata di misteri e tesori, di bellezze magiche e segreti che affiorano dai fondali marini e dalle cavità mitologiche create dalla lava dell’Etna. Una Sicilia vissuta dall’autore come laboratorio in cui razze, lingue e costumi si fondono per effetto delle grandi migrazioni di popoli, che continuano tuttora e che hanno lasciato orme indelebili nelle fisionomie, nel carattere e nel paesaggio naturale ed urbano dell’isola. Fra le pietre dei ruderi di templi, regie, chiese e castelli aleggia ancora adesso l’antico spirito di divinità scomparse, descritto con amore struggente. La storia, la bellezza e la natura dell’isola pervadono la narrazione, in cui gli eventi scorrono fluidi dall’alba della civiltà ai mille drammi del mondo contemporaneo alla ricerca un assetto e un equilibrio che malgrado ogni sforzo non riesce ancora a trovare.